Che significati ha il tatuaggio del pugile?
Che significati ha il tatuaggio del pugile?
La storia di uno dei tatuaggi old-school più amati di sempre.
I tatuaggi, nella cultura occidentale, sono una pratica che diviene comune nel 1700. Soprattutto marinai, vagabondi e circensi, noncuranti del giudizio della società, decidono di iniziare a tatuarsi simboli, nomi e disegni. A dare un grande apporto ai cosiddetti old-school tattoo è proprio Norman Collins (in arte Sailor Jerry), un ex uomo della Marina, che possedeva un negozio di tatuaggi ad Honolulu, ultimo luogo di passaggio dei soldati americani diretti a Pearl Harbour, durante la seconda guerra mondiale.
Uno dei tatuaggi old-school più comune è quello del pugile. Il pugile è raffigurato solitamente con dei baffi arricciati, capelli ingelatinati e spazzolati all’indietro o a lato (esattamente come i tagli degli anni ’30 -’40), tatuato, e spesso con un occhio nero.
Lo stesso genere di uomo è ripreso anche in altri ruoli (marinaio o barbiere), ma ovviamente, qui, la caratteristica che lo rende riconoscibile sono i guanti da boxe. Spesso a decorarne i contorni si possono trovare fiori, foglie di alloro, o parole di testi motivazionali. A volte è anche ripreso affrontando un canguro (munito anch’esso di guantoni) su di un ring.
Il tatuaggio old-school del pugile simboleggia il coraggio, la resistenza alle dure prove della vita, la sopravvivenza e la speranza di ottenere successo.
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